E ci provavo da un pò, ma non mi sentivo all'altezza, non avevo tanto materiale, ma stavolta qualcosa mi ha smosso. Eccola la mia prima tag alla Tim Holtz.
L'amore per i propri studi, per il lavoro che ami e che nonostante la fatica e qualche amarezza, il più delle volte riserva grandi soddisfazioni.
Per realizzare questo collage è stato fondamentale l'uso di alcune carte regalatemi da Manuela durante una domenica di fustellate. Di mio ho aggiunto i due washi tape, la tavola periodica, la cornice fustellata e il pizzo. Come colori i distress paint Spun Sugar e Brushed Pewter, i distress ink Scattered Straw, Dried Marigold, Picked Rasberry e Walnut Stain
I particolari
In primo piano il washi tape di Tim Holtz con i simboli chimici (sto impazzendo a trovare il paper pad della stessa linea che in tutta Europa è esaurito solo in America l'ho trovato ma chiedono uno sproposito in spese di spedizione)
Un cuore in crepla e non in feltro (nell'originale) ma è grazie alla chimica che abbiamo gomme e materiali plastici che ci aiutano tutto il giorno. Le brads sono un pò fai da te: sono quelle normali colorate con Spun Sugar paint. La cornice è ottenuta fustellando il cartoncino rivestito con scotch metallico e colorata con con Distress Paint Spun Sugar e Brushed Pewter.
Anche il pizzo è stato sporcato con gli acrilici.
Il bordo della tag è stato ripassato con carta vetrata e poi bordato con un passaggio di Walnut Stain.
Cosa mi è piaciuto: sono molto soddisfatta, forse il lavoro che mi ha dato più soddisfazione fin'ora
Cosa non mi è piaciuto: avrei voluto scrivere LaURa (Lantanio, Uranio, Radio) ma non sono riuscita a gestire l'immagine della tavola periodica, ho evidenziato il simbolo del Lantanio ma non ha lo stesso impatto.
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